Con scatola e documenti originali, il pedale è già velcrato. King of the Britains della Menatone. La famiglia a cui appartiene è quello degli overdrive Il circuito del King of the Britains (che d'ora in poi chiamerò KOB) è basato su uno storico grande amplificatore, cioè il Marshall Plexi 1968! Il KOB ha un aspetto molto elegante e solido, ha un discreto peso e si nota subito una grande cura nella costruzione e non meno una simpatica idea per il vano batteria, cioè un cassettino estraibile a molla posizionato sulla base del pedale. Non starò a dilungarmi sull'aspetto esteriore e vi lascio alle foto, ma voglio solo dirvi che tenere in mano questo Menatone da proprio l'idea di avere tra le mani qualcosa di professionale e di ottima fattura. Questa che vi presento è la terza versione del KOB e differisce dagli altri soprattutto per la levetta che ci da la possibilità di scegliere tre diverse posizioni e visto che ci siamo analizziamola: nella posizione 2 troviamo il suono del primo KOB fatto dalla Menatone, nella 1 il canale bass di un plexi '68 e nella 3 il canale lead. Analizzandole posso dirvi che tra la posizione 1 e 2 non si nota una grande differenza, se non che la prima posizione è più scura rispetto all'altra, con bassi più pronunciati ma con la possibilità di diventare mediosa, come piace a me. La posizione 2 è invece più chiara e con il presence al massimo si rischia un suono un po troppo aperto per i miei gusti, ma con equalizzazioni adeguate questa posizione ha un sound molto Marshall. Sottolineo che entrambe hanno la medesima escursione di gain che è buona ma non tantissima. La posizione 3 invece ha un livello di gain raggiungibile nettamente più alto delle altre due, con un suono molto spinto sulle medio/alte ma senza diventare mai stridulo o acido, restando sempre molto lineare e corposo. Questo pedale non perde un colpo, le note si sentono bene tutte quante e in tutte le posizioni della tastiera, le armoniche escono molto felicemente e la chitarra fischia che è un piacere. Anche il nostro reagisce molto bene alla dinamica della mia mano e al volume della chitarra. Il KOB è dotato anche di un boost molto bello e particolare: se attivato insieme all'altro canale ha un'escursione di volume buona (ma ci aspetterebbe di più avendo un pot dedicato) e da al suono un leggero aumento di drive e di corposità, mentre se attivato da solo è un puro e semplice clean boost molto trasparente però questa volta con un escursione di volume da paura. Concludo dicendo che la qualità di questo pedale è indiscutibilmente molto alta purtroppo però non ho avuto mai il piacere di suonare una Plexi '68, ergo non posso dirvi se veramente riesca il KOB ad emularla correttamente (probabilmente no), ma posso invece dirvi che il suono del KOB mi ricorda i dischi degli artisti che hanno usato una Plexi e mi piace molto. Il prezzo lo sapete da soli ed è molto alto, ma a mio avviso li vale.